Lo "Studio Limite" nasce alla fine del 1977 su proposta della Regione Toscana che lo inserisce nel Circuito Regionale del Cinema per coordinare le iniziative riferite al cinema di animazione. Cooperativa culturale composta da nove soci (Alessandro Burresi, Stefano Castrucci, Fabio Chiantini, Filippo Fantoni, Marta Gatti, Rossella Lari, Paolo Lauri, Piero Mazzoni, Piero Maioli) inizialmente si occupa di cinema di animazione nella scuola, organizza corsi di aggiornamento per operatori culturali e insegnanti realizzando piccoli film con gli alunni delle scuole elementari e medie; progetta e produce cortometraggi animati con cui partecipa a festival nazionali e internazionali, vincendo alcuni premi. Dal 1978 la progettazione grafica e l'illustrazione diventano parte integrante e prioritaria nell'attività dello studio.
Alla fine del 1979, in collaborazione con il Comune di Firenze e il Museo dell’Affiche di Parigi, ha promosso e allestito a Firenze la mostra “Tre secoli di manifesti francesi”.
Trasformato in società nel 1982, dalla fine degli anni ottanta lo studio si occupa principalmente di grafica per pubblica utilità (Fabio Chiantini come art director e graphic designer, Stefano Castrucci e Piero Mazzoni come Illustratori) e di promozione culturale.
Nell’aprile del 1990, insieme con un gruppo di grafici ed illustratori fiorentini, ha organizzato e allestito a Firenze la mostra “Creatività come lavoro - Illustrazione e visual design a Firenze 1970/1990” per conto del CNA Provinciale.
Nel 1995 ha curato la mostra “Cinematografica - Il cinema stampato a Firenze e in Toscana” per conto della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, realizzando anche tutta la ricerca iconografica.